Come l’ho conosciuto
Ho intercettato il Cepparello anni fa, leggendo qualche recensione online ed articoli che parlavano di Isole e Olena e del suo patron, Paolo De Marchi. Da qui una grande curiosità di andare a trovarlo e conoscere meglio questa splendida realtà.
Descrizione della cantina
Isole e Olena si trova nell’omonimo borgo nel comune di Barberino-Tavarnelle (FI), zona ricca di importanti nomi della viticoltura toscana. L’azienda prende il nome dai due piccoli borghi agricoli che sono stati acquistati negli anni ‘50 dal padre di Paolo De Marchi, piemontese di origine e attuale proprietario, nonché enologo e agronomo. Su Paolo si potrebbero scrivere milioni di pagine, senza mai poter rendere veramente l’idea della grandezza di questo professionista. Trascorrere qualche ora con lui, nella sua cantina, è quello che può aiutare a far capire chi si ha davanti e cosa sia in grado di creare da un grappolo d’uva.
Mi piace perché
Cepparello è oggi un’icona della viticoltura toscana e italiana: è stato, infatti, uno dei primi Sangiovese in purezza prodotti nel Chianti all’inizio degli anni ’80. Un IGT Toscana Rosso che nasce dal maniacale studio del varietale, con sperimentazioni che si sono susseguite negli anni. Affina per 18 in barrique di rovere ed è un vino che merita di essere atteso degli anni, dopo un riposo in bottiglia, per lasciare a bocca aperta il curioso degustatore. L’intensità aromatica e la finezza dei profumi sono estreme, il Sangiovese tocca la sua massima eccellenza qualitativa, rappresentata dalla perfetta tessitura del tannino – anche in annate giovani come la 2015 – nel lungo corso del sorso in un finale balsamico e freschissimo, infinito.